Professionista del settore socio-educativo esperto nell’accompagnare la persona verso il cambiamento e la conquista di nuovi equilibri. Differenziandosi da un modello sanitario, non si concentra sui disturbi e le incapacità, non corregge né cura, non ammaestra né riabilita, ma considera l’individuo nella sua interezza ed ha come obiettivo quello di attivare e valorizzare, attraverso una relazione simpatetica, potenzialità e risorse. Egli si basa su un percorso conoscitivo che comprende la Verifica delle Potenzialità, Abilità e Disponibilità (PAD) secondo un’ottica di conoscenza globale della persona e di un intervento educativo specialistico. In questa sua procedura il Pedagogista Clinico utilizza modalità distintive e lemmi propri di questa categoria professionale che ben lo definiscono sia da un punto di vista epistemologico che pratico-operativo. Con il suo patrimonio di conoscenza, di esperienza e di abilità, adeguato allo sviluppo e al progresso, sostanziato di compiti concreti e sostenuto da propri ed esclusivi metodi e tecniche, tende ad agevolare nella persona recuperi di energia e capacità vitali e a soddisfare le tante esigenze fino a quel momento deluse. Un saper fare nel dare, dunque quello del Pedagogista Clinico, visione, questa, da cui scaturisce una disciplina caratterizzata dalle componenti attive e progressiste, per un rinnovamento che spiega la ragione per cui la società sente sempre più la necessità della presenza di questo specialista saldo sui suoi principi nel saper prestare all’uomo una deontologica attenzione come richiede l’Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici (ANPEC), che ne verifica la titolarità e certifica l’iscrizione all’Elenco Nazionale vigilando sull’osservanza del Codice Deontologico.

 

Pedagogista Clinico® disciplinato ai sensi della Legge 4/2013 (Iscritto ANPEC al n° 3116)